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Lo spazio, il vuoto tra gli oggetti dello spazio, si allarga, a seguito del Big Bang, a velocità superluminali in quanto privo di massa.

Esattamente come fanno le informazioni quantistiche (ovviamente prive di massa) prodotte dai mutamenti quantici.

E la loro velocità di propagazione è superluminale proprio in quanto asseconda la velocità di espansione del vuoto.

Mentre gli oggetti di quello spazio, in quanto dotati di massa, si allontanano l'uno dall'altro, sempre a seguito del Big Bang, seguendo i limiti di velocità della teoria della relatività.

Le informazioni quantistiche, prodotte dai mutamenti quantici*, sono perciò il mezzo con il quale l'Universo mantiene la propria stabilità ed il proprio equilibrio esattamente come avviene nella psiche** dei viventi***.

(*) L'insight che molto tempo fa mi ha fatto capire della natura e della importanza dei mutamenti quantici degli elettroni ha aperto uno squarcio immenso non solo sulla conoscenza in psicoanalisi ma anche sulla conoscenza dell'Universo.

Sempre modestia a parte, ovviamente.

(**) Stabilità della psiche nel bene e nel male. Ed in quest'ultimo caso gli strumenti che la Natura ha donato agli umani per curare le parti malate degli stessi sono state la funzione onirica e la funzione intuizione.

(***) Ciò potrebbe voler dire che forse il Big Bang è un evento SINGOLARE nella storia dell'Universo in quanto le mutazioni quantiche che la vita dei viventi produce in esso gli assicurano STABILITÀ.

Tanto fondamentale, immensamente ed incredibilmente importante è ed è stata la nascita della vita in quell'Universo e l'evoluzione che ha portato alla sua nascita.

                                                                                           (scritto il 26/6/25)