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L'ipotesi fondante di questo lavoro è che il rapporto tra false informazioni del falso sè, memorizzate nella coscienza neuronale,  e le  patologie mentali ed organiche è un rapporto, un collegamento di tipo  quantistico,  a causa del quale i primi fanno insorgere, agiscono, inducono e fanno peggiorare, fino alla morte del soggetto, i secondi.

Rapporto di tipo quantistico "agitato " e sempre di più agito dalla progressiva energizzazione dei contenuti istintuali inconsci mai  integrati nella coscienza.

Conseguenza di ciò sarà che se il neurone che contiene una informazione genetica del Sè il corrispondente neurotubulo assumerà un certo stato (0). Se invece memorizzerà una falsa informazione del falso sè assumerà lo stato opposto (1).

Lo stesso per i microtubuli: Se la cellula è sana il microtubuli, assumerà un certo stato (0) mentre se è malata assumerà lo stato opposto (1).

Tutte queste informazioni, presumibilmente di tipo binario (0-1), vengono continuamente elaborate QUANTISTICAMENTE dalla coscienza quantistica che in base a ciò cerca come può di riportare allo stato ottimale il sistema individuo.

                                                                                           (scritto il 24/6/25)