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Netanyahu con la sua sconsideratezza, il suo fanatismo, le sue azioni criminali ha "costretto" (Vance dixit) gli USA ad entrare in guerra contro l'Iran.

Gli stati maggiori USA hanno preparato un grande piano di attacco con l'impiego di un gran numero di aerei e mezzi (dal prevedibile costo di parecchi milioni di dollari).

Quando il piano è diventato operativo Trump ha alzato il telefono ed ha avvisato Putin del piano, della data di attacco e degli obiettivi da colpire.

Putin ha avvisato l'Iran il quale ha svuotato i tre siti di tutto ciò che interessava loro, ha riempito i tunnel di accesso con tonnellate di terra e l'attacco è partito.

Non ha fatto vittime e forse nemmeno danni apprezzabili.

Netanyahu esulta e non capisce che questo attacco ha segnato la sua sorte.

In quanto prima o dopo gli USA si libereranno di questo alleato troppo scomodo, troppo fanatico e sconsiderato, troppo invadente  e troppo criminale perfino per Trump.

Chi vivrà vedrà.

                                                                                         (scritto il 23/6/25)