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A proposito di interazioni sincroniche osservo da circa una settimana un fenomeno:

Il mio cellulare nel quale sono memorizzate le carte di credito non riesce a connettersi con il POS (Point of sale) dei negozi e perciò sono costretto a pagare con la carta di credito fisica.

Inoltre nello stesso arco di tempo lo stesso cellulare non riesce a passare le telefonate in arrivo all'autoradio dell'auto, pur essendo attivo il bluethoot (passa infatti dal cellulare alla autoradio  la musica di Spotfy).

Interpreto il fenomeno (che parrebbe emulare il meccanismo quantistico della doppia fenditura) nel modo seguente:

Parte dal cellulare un flusso di informazioni quantistiche:

- Un flusso diretto al Pos RAPPRESENTA l'energia (libidica), ha natura ondulatoria e tale flusso viene "bloccato" dalle false informazioni del falso sè* (e non riesco a pagare con la carta di credito "virtuale").

- Un flusso diretto all'autoradio (una telefonata, un flusso di informazioni) ha invece natura corpuscolare e viene a sua volta bloccato dalla stessa causa (E l'autoradio non trasmette la telefonata e non riesco a rispondere con il viva voce).

In pratica assisteremmo con questo fenomeno di interazione quantistica ad una specie di esperimento della doppia fenditura grazie al quale le informazioni quantistiche, generate dai mutamenti quantici, vengono volta volta veicolate o da onde o da corpuscoli (informazioni quantistiche costituite da fotoni, i quali si comportano di fronte alla doppia fenditura come gli elettroni, a volte passano come corpuscoli ed altre volte come onde elettromagnetiche).

(*) Bloccato per essere più precisi dalla interazione delle informazioni quantistiche, prodotte dai corrispondenti mutamenti quantici, che interagiscono con l'elettronica del cellulare (o forse del pos o forse dell’autoradio, ma non credo).

                                                                                          (scritto il 21/6/25)