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Sarebbe molto interessante capire se esiste un rapporto tra la progressiva energizzazione prodotta dal ciclare del processo di crescita inconscio, castrato nell'inconscio dalla coscienza dissociata, nonchè dei suoi contenuti istintuali e la corrispondente energizzazione degli elettroni delle molecole neuronali, energizzazione la quale muta il loro stato quantico impedendo a tali neuroni sia di comprendere intuitivamente i significati dei simboli sia di memorizzare in loro stessi le informazioni genetiche del Sè.
Non dovrebbe essere una cosa complicata da capire.
Se l'energizzazione dei contenuti istintuali dell'inconscio è nella sostanza una energizzazione degli elettroni che operano nella materia elementare delle molecole che "supportano" (perché quei contenuti istintuali si rappresentano sì in simboli onirici che veicolano informazioni del Sè e libido ma nella loro natura FISICA quello sono e non possono essere altro) ed allora è possibile che i mutamenti quantici di tali elettroni indotti da quella energizzazione indurrebbe (tramite le informazioni quantiche da ciò prodotte) gli stessi mutamenti quantici negli elettroni di coppia sulla costellazione di Orione ma anche sugli elettroni di coppia delle molecole dei neuroni nei quali quelle informazioni genetiche avrebbero dovuto essere memorizzate.
Energizzazioni patologiche QUÌ i quali inducono impossibilità di memorizzazione LÀ.
E quindi la terapia analitica tanto più funzionerà tanto più si riuscirà a de-energizzare i contenuti istintuali dell'inconscio del paziente comprendendo i suoi sogni e le sue verbalizzazioni significative.
(scritto il 12/6/25)