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Il cervello dei topi ha un qualche meccanismo quantistico, psichico e biologico che gli consente di difendere e far sopravvivere gli individui e la specie malgrado le esche avvelenate che tentano di ucciderli.

Un meccanismo di difesa e di sopravvivenza sviluppatisi nel corso della evoluzione di quella specie.

Se ciò è vero deve esistere anche nella specie umana, nella psiche umana un qualche meccanismo che consenta alla coscienza di difendersi dalle false informazioni del falso sè, patologiche e patogeniche.

Si tratta qui di una supposizione che si sa già essere più che fondata: Quel meccanismo di difesa e di sopravvivenza esiste ed è LA CRESCITA PSICHICA la quale struttura la coscienza umana ad immagine del proprio Sè.

Impedendo alle false informazioni del falso se di strutturare in modo patologico e patogenico la coscienza umana.

                                                                              (scritto il 03/6/25)