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"Lontano da me l'amaro calice", disse Gesù nel Giardino del Getseman.

Altro posto, altro contesto.

Ma è questo  invece ciò che continuamente fa la coscienza infantile determinata dalle false informazioni del falso sè.

È ciò che fanno i bambini dopo una marachella incolpando gli altri di essa.

È ciò che fanno gli esseri umani, corpi adulti con menti da bambini, quando incolpano gli altri dai problemi CHE ESSI STESSI SI SONO CREATI ed hanno agli altri creato.

Ed, ancora, è ciò che FA  la coscienza, in ciò indotta dalle false informazioni del falso sè,  quando genera, a causa di quelle false informazioni, il dolore e la patologia nell'organo.

Ed i medici fanno le lastre, fanno le Tac, fanno gli esami del sangue, ecc. ed INTERPRETANDO* tutto ciò emettono, alla luce di QUESTI SOLI  parametri,  la diagnosi e la terapia.

Fanno di tutto, correttamente secondo loro, pur di allontanare la responsabilità e la causa prima di quel malanno, così INTERPRETATO, da "luogo" PSICHICO da dove esso invece si produce.

E ciò in quanto anche nel medico più preparato e più razionale nella sua coscienza dissociata quelle false informazioni stanno operando, A SUA INSAPUTA E NELLA SUA TOTALE INCONSAPEVOLEZZA, per allontanare dalla coscienza malata del suo paziente, ED ANCHE DALLA SUA,  "l'amaro calice".

(*) I manuali clinici di Patologia umana, di Anatomia umana  e di Eziologia sono a loro modo  come monumentali  "DSM -IV"  e come questo "mentre il saggio indica la luna" loro guardano il dito.

Mentre la patologia indica e rappresenta simbolicamente a gran voce  la sua CAUSA PSICHICA quei rispettabili  manuali "guardano il dito", guardano alla biologia.