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Dice un sogno transferale:”Sistemo dei panni su uno stendibiancheria già pieno di robe e in parte li ammucchio , in parte li sistemo un  un certo modo come posso,recupero le mollette , una non funziona, e le altre mi dicono di lasciarle là che non importa”.

Rappresenta il lavoro del controtransfert su una coscienza (lo stendibiancheria) molto "acculturata" ( i tanti "panni" che già la impegnano) sulla quale accumulo nuove conoscenze per lei inconsce.

La molletta che non funziona = la funzione intuizione inattiva.

Le altre mollette =La funzione razionale.

 

Dice un sogno transferale:”Sono avvoltolato in mezzo a diverse lenzuola tanto che rischio di soffocare . Faccio gran fatica per liberarmene finché ad un certo punto sono come travolto da un enorme lenzuolo ed  invoco aiuto. Quando sto quasi per liberarmi corrono in mio aiuto due , una è la moglie di mio padre ed un altro che stavano scopando insieme. Imbarazzatissimi e comunque riesco a liberarmi . Io dico a parte alla donna che non dirò a nessuno di ciò che ho visto, parliamo un po' e la cosa finisce là.L'uomo dice che ho conosciuto una ragazza ma io so che con lei non ho fatto nulla”.

Rappresenta il "groviglio" soffocante della patologia mentale che tende ad aumentare pericolosamente.

Il soggetto a suo modo chiede aiuto terapeutico ed affiora alla coscienza (nel sogno, singolare forma di abreazione) un antico amore dolorosamente  rimosso (e psichicamente bloccante).

 

Dice un sogno transferale:”C'è una donna seduta su una sedia lontana che mi punta contro una specie di grosso fucile. Io mi avvicino lentamente, le faccio un pò la corte , lei ci sta e così via”.

Rappresenta la coscienza, dapprima ostile verso il suo Sè e via via più disponibile,  del soggetto di cui sopra.