.              

Il  NON CAPIRE, a qualsiasi livello ed in qualsiasi campo della vita e della conoscenza e quale che sia il livello di conoscenza, di competenza, di esperienza o il livello sociale dell'individuo, è il SOLO ED ESCLUSIVO portato e la inevitabile conseguenza della sua  PATOLOGIA MENTALE.

In ogni caso, cioè quasi tutto il genere umano,  il NON CAPIRE è la conseguenza PATOLOGICA ed inconsapevole di una  patologia mentale comune e diffusa.

 

Il CAPIRE di sè e degli altri è il DISCRIMINE il quale individua una intelligenza (razionale ed intuitiva) la quale non è stata e non è più intaccata dalla patologia mentale dissociativa.

Il CAPIRE è a sua volta la cura e la terapia di quella patologia mentale come di tutte le patologie mentali.

Nonché, udite udite, di ogni patologia organica la quale sia stata indirettamente o direttamente INDOTTA da una patologia mentale del quale il soggetto è INCONSAPEVOLMENTE afflitto fin dalla infanzia.

Il curare, con il capire e con la comunicazione terapeutica,  la patologia mentale è il curare ANCHE, direttamente ed indirettamente,  per induzione la patologia organica.

Per la quale le cure cliniche possono intervenire sincronicamente per adiuvare la terapia analitica.

                                                                                                                                  (scritto il 30/8/25)

 

 

 

 

 


 

Torna alla home pageTorna alla pagina indici Agosto.