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L'ulteriore RISCONTRO tra le ipotesi intuitive formulate in questo lavoro circa il rapporto tra cellule e microtubuli (partendo dalla ipotesi molto grezza di Penrose ed Hamiroff relativamente ai neurotubuli) e la conoscenza scientifica, lo stato dell'arte ad oggi, ora acquisita tramite tre diverse applicazioni  di AI (conoscenza della quale all'epoca non avevo contezza) dimostra UNA VOLTA DI PIU che l'intelligenza intuitiva, frutto della funzione intuizione integrata nella coscienza, č effettivamente UNA ALTRA FORMA di intelligenza rispetto alla intelligenza razionale con la quale possono svilupparsi SINERGIE davvero molto proficue ed interessanti.

E non solo nel campo della psicoanalisi.

                                                                                                                              (scritto il 21/8/25)