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C'era una volta (e forse  non so, c'è ancora) un gallo che violentava e vessava una povera gallina in un pollaio.

Le altre galline facevano ciò che potevano, ben poco in verità, per difenderla mentre la povera gallina strillava e perdeva sangue.

Nel pollaio vicino arriva un giorno un nuovo gallo.

Il quale, arricciando tutte le sue penne di un profondo nero ed alzando in modo esagerato la sua invero minuscola cresta, strillo: Adesso ghe pens mi!!.

Tutti attesero speranzosi la buona novella  ma ben presto sia le galline dell'uno che  dell'altro pollaio si resero conto che il nuovo gallo era in realtà un gran sbruffone che altro non aspettava che dar man forte  all'altro gallo, malato come lui, per assecondarlo nelle sue  prepotenze e per poter poi fare lo stesso nel proprio pollaio.

(*) In memoria del libero Canadà e della libera Groenlandia ed in prospettiva della democrazia e della libertà.

                                                                                                                     (scritto il 13/8/25)