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Un tempo Putin, vantando la sua amicizia con Berlusconi, diceva che  lui preferiva trattare con i capi di governo che fossero anche imprenditori.

Sottintendendo che era più facile mettersi d'accordo mentre ciascuno portava a buon fine i propri "sporchi affari"  dopo di che dei c.d. affari pubblici ad essi importava meno che niente.

In attesa del 15 agosto e dell'incontro Trump/Putin già si sa come andrà a finire .

Si metteranno d'accordo sui loro "sporchi affari personali"  che li faranno arricchire ancora di più  e del resto, sulla Ucraina, Putin otterrà tutto quello che vuole.

Ed anche il seguito è prevedibile.

L'Ucraina che ha avuto migliaia  di morti in questa guerra non accetterà un accordo capestro e attiverà azioni terroristiche* contro  la Russia .

La quale reagirà con altre azioni di guerra e siamo daccapo.

Esattamente ciò che è successo e sta succedendo nella striscia di Gaza dove da 80 anni, dopo l'occupazione israeliana della Palestina,  le azioni terroristiche di Hamas sono la norma.

E lo sterminio che a ciò segue ed è seguito è l'ovvia conseguenza.

Spero sinceramente sì sbagliarmi ma..,

(*) Non so se si è capito ma il terrorismo come l'intrusione psicotica è "l'arma estrema" della disperazione senza speranza.

In entrambi i casi, terrorismo ed intrusioni psicotiche, essi sono sbocco patologico di condizioni psichiche estreme e di potenti complessi di castrazione  che non danno speranza.

Per evitare entrambi bisognerebbe dare sempre  una via di sfogo UMANA a quella disperazione.

Ma prima bisognerebbe CAPIRE di quei meccanismi  psichici profondamente malati cosa piuttosto difficile in questa condizione di follia condivisa.

                                                                                                                     (scritto il 13/8/25)