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Nel corso del processo di crescita si prende via via coscienza della esistenza della coscienza percettiva, di quella cognitiva e di quella quantistica.

La loro presa di coscienza rende possibile nel cervello la loro attivazione.

Tali livelli di coscienza neuronale (o se si preferisce queste diverse tipologie di coscienza) sono sostanzialmente, ma non solo, dei "contenitori" alle quali nelle prime due affluiscono via via le informazioni genetiche del Sč espellendo da esse le false informazioni del falso sč che le infestavano fin dall'imprinting infantile.

E quindi in tali coscienze si struttura l'immagine del Sč psichico.

Nella coscienza quantistica (Questa č una ricostruzione ipotetica tutta da verificare) affluiscono, grazie ai neurotubuli ed ai microtubuli, sia le informazioni genetiche del Sč psichico sia le informazioni di stato di ogni cellula dell'organismo comprese le cellule neuronali.

Le quali informazioni strutturano in essa l'immagine della TOTALITĄ del Sč, sia fisico che psichico.

Si presume che tale tipologia di coscienza sovraintenda alla omeostasi del sistema individuo correggendo, grazie alla sua capacitą di elaborazione quantistica delle informazioni, eventuali distorsioni o patologie delle singole cellule organiche o neuronali.

Sicuramente questo avviene (come ben sappiamo), grazie alla funzione intuizione (funzione quantistica), relativamente alla coscienza percettiva ed a quella cognitiva quando essa  consente l’interpretazioni intuitiva dei sogni e l'integrazione in quelle coscienze dei loro significati.

                                                                                                       (scritto il 14/7/25)