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Se ciò fosse vero (ognuno nelle stesse condizioni psiche può verificarlo) ciò significa che le false informazioni del falso sè nella coscienza neuronale orientano il comportamento dell'individuo verso il suo male, verso la sua autodistruzione.

Per esempio:

Vorrei ricordare in sogni e le false informazioni lo impediscono.

Vorrei comprenderne il significato e le false informazioni inibiscono la funzione intuizione.

Vorrei smettere di bere e non ci riesco.

Vorrei smettere di drogarmi e non ci riesco.

Dovrei andare in terapia e non ne ho voglia.

Dovrei prendere i farmaci per curarmi ma odio le pillole.

Il medico mi consiglia esercizio fisico ma io non ho voglia di farlo.

È prudente andare piano con la macchina ma io amo follemente la felicità.

Ecc. ecc.

Ciò significa anche che nella totale inconsapevolezza dell'essere quelle false informazioni stanno operando, grazie alla azione inconsapevole del cervello e della coscienza, per generare patologie fisiche di ogni tipo nel nostro organismo.

IL NOSTRO PEGGIOR NEMICO NON È FUORI MA NEI NOSTRI NEURONI QUANDO MEMORIZZANO NELLA COSCIENZA FALSE INFORMAZIONI DEL FALSO SÈ.

                                                                                                     (scritto il 10/7/25)