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Il difetto č un difettare, una mancanza, una carenza.
Sia esso difetto del pensiero o del comportamento o difetto del corpo (e questo č meno comprensibile e meno accettabile) esso dipende sempre o quasi sempre da una carenza, da una mancanza che ci č nascosta dalla nostra stessa stupiditą.
Da una carenza, da una mancanza, di qualcosa che manca nella nostra stessa coscienza.
Di un qualcosa di noi, del nostro Sč del quale non abbiamo MAI preso coscienza.
Č se accade, qualche volta accade, che di quel qualcosa riusciamo a prendere coscienza difficilmente si riuscirą a capire come questa carenza, questa mancanza psichica, ora apparentemente colmata, abbia mai potuto determinare quel particolare e singolare difetto del pensiero o del comportamento o quel particolare difetto fisico.
Molto difficile se non impossibile da capire per un motivo invece molto semplice: Ciascuno nostro difetto del pensiero, del comportamento e perfino fisico esiste e ci disturba non per dirci di quella particolare e, questa si singolare, carenza psichica ma per dirci della MANCANZA, DELLA CARENZA nella nostra psiche dell'INTERO SČ, di ogni informazione che di quella totalitą ci riferisce, di ogni e di TUTTE le informazioni che di quel nostro SČ riferiscono alla nostra coscienza.
Il difetto č un frutto infetto.
Č il frutto infetto di una o pił false informazioni del falso sč le quali infestano ed infettano (appunto) la nostra coscienza che quel difetto, quei difetti, ogni possibile difetto generano nella nostra assoluta inconsapevolezza.
(scritto il 27/5/25)