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Qualsiasi evento reale prodotto dall'essere umano, qualsiasi sua rappresentazione artistica, qualsiasi sua rappresentazione mitologica, qualsiasi sua forma di idea o di espressione, qualsiasi sua espressione comportamentale o  patologica è RAPPRESENTAZIONE SIMBOLICA.

E come tale INTERPRETABILE.

Tutto ciò può essere espressione simbolica dei contenuti inconsci del suo inconscio o espressione simbolica di contenuti inconsci della sua coscienza dissociata o no essa sia.

Se quell'espressione rappresenta simbolicamente un contenuto istintuale del suo inconscio, una qualche informazione genetica del suo Sè vuol dire che in quell'istante il suo ego è dalla parte del suo stesso Sè.

Se invece quell'espressione rappresenta un contenuto inconscio della sua coscienza ostile al suo Sè ciò vuol dire che in quell'istante l'ego è schierato contro sè stesso.

La posizione dell'ego, inconscio a tutto, rispetto a quella espressione è ondivaga e dipende dalla intensità di energia inconscia con la quale quella espressione è espressa.

Più energizzata dalle false inforrmazioni del falso sè sarà la coscienza dissociata più l'ego e la sua espressione sarà schierato CONTRO sè stesso.

Più energizzato dai propri contenuti istintuali sarà l'inconscio più l'ego e la sua espressione sarà schierata a FAVORE di sè stesso.

La patologia fisica e la patologia mentale dice ed esprime di un Sè represso e castrato che non ha altro modo per rappresentarsi se non nella forma simbolica e rappresentativa di quelle patologie.

                                                                              (scritto il 25/5/25)