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A. La condizione dissociativa della coscienza, la mancanza cioè di una connessione tra il Sè ed essa, tra l'inconscio ed i suoi contenuti istintuali
ed essa, rende INDISPENSABILE la strutturazione di dipendenze psichiche che consentano alla coscienza dissociata di mantenere
nell'individuo un certo equilibrio psichico.
E la ricerca della dipendenza possibile, la ricerca inconscia verso quella dipendenza, è spesso ricerca di una vita.
B. Sarà a volte la ricerca della psiche altra, maschile o femminile, che faccia da protesi rispetto alla figura paterna o materna, sarà una qualche
tossicodipendenza a fare da protesi e da sostegno psichico, sarà la fissazione all'oggetto o la dipendenza dal lavoro ecc. a costituirsi in
protesi ed in dipendenza.
C. E talora la perdita della dipendenza psichica, quale che essa sia, è la causa che disturberà quell'equilibrio precario ed incerto.
Il sistema individuo ricercherà allora un equilibrio diverso, un diverso equilibrio possibile.
E per raggiungere tale equilibrio ricercherà una diversa dipendenza o la ricerca genererà l'insorgenza improvvisa di una patologia latente da
quella condizione psichica malata e dalla perdita di quella dipendenza innescata.
D. La perdita di una dipendenza, per qualsiasi motivo, rende indispensabile alla coscienza dissociata di appoggiarsi ad una qualche altra
dipendenza.I social Network sono lo strumento collettivo oggi indispensabile per strutturare dipendenze psichiche nei soggetti dissociati.
E. La patologia organica e la difficoltà della sua terapia dipende anche non solo dalla difficoltà di cura della patologia stessa quanto dalla
resistenza della coscienza del paziente nel mutare la propria dipendenza nei confronti di quella sua patologia.
La quale essendo insorta è strutturalmente funzionale all'equilibrio di quel sistema individuo.
F. La patologia organica spesso è un sostituto di protesi in conseguenza della perdita di una precedente dipendenza psichica.
Il che rende poi quella patologia difficilmente curabile a causa della resistenza della coscienza a mutare e ad abbandonare la dipendenza da
essa.
G. La perdita delle dipendenza da parte della coscienza (da ogni dipendenza possibile e soprattutto dalla dipendenza dalle informazioni di
realtà) è sostituita dalla progressiva conquista della dipendenza (benvenuta!) da parte della coscienza e da parte dell'inconscio nei confronti
del Sè genetico.
H. La perdita di una dipendenza induce il sistema individuo a strutturare un'altra dipendenza o un sintomo o una patologia che serva a
riequilibrare il sistema che ha perduto la dipendenza originaria.
I. La condizione psichica dissociata può indurre patologie che costringono alla perdita della dipendenza.
Ciò può indurre nel soggetto l'insorgenza di una patologia oncologica la quale ripristina l'equilibrio del sistema che la perdita della dipendenza
aveva provocato.
L. È possibile che una patologica oncologica possa insorgere non a causa della incidenza che ciò che si introduce nell'organismo è in grado di
provocare ma a causa della perdita della dipendenza relativa (fumo, alcool, abitudini alimentari, sostanze, sesso, ecc.). La causa organica in
questo caso nasconde la causa reale della patologia.
M. La terapia analitica, ortodossa o meno, opera sinergicamente con la terapia clinica nella cura della patologia organica.
(scritto il 14/5/25)