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L'evoluzione tecnologica nel campo della informatica, di questo secolo, ed in parte del secolo scorso, ci ha fatto capire che l'evoluzione dei sistemi elettronici e degli algoritmi informatici, che essi sono in grado di gestire, è un processo interattivo nel quale l'evoluzione dei primi induce ed accelera l'evoluzione dei secondi e viceversa.

E ciò accade in quanto ciò accade ANCHE nel cervello e negli algoritmi che esso agisce.

Ed è esattamente questa potenzialità inconscia del cervello e della psiche che ha indotto, inconsciamente per tutti, quello sviluppo tecnologico.

L'evoluzione, ANCHE ANATOMICA, del cervello e della sua psiche è prodotta dai processi di crescita psichica e dalla loro evoluzione nel tempo.

Senza quei processi di crescita psichica, per quanto RARI E PARZIALI essi possano essere, non ci sarebbe evoluzione del cervello e della psiche.

Anche se questo bisogno si è rappresentato e si rappresenta inconsapevolmente e comunemente SOLO nella suddetta evoluzione tecnologica.

Con la conseguenza che tecnologie elettroniche ed informatiche molto avanzate (basti pensare all'AI), e potenzialmente letali per la vita sul Pianeta, sono affidate ad esseri umani con una psiche regressiva forse ferma all'età della pietra.

Si pensi al disastro di Černobyl (centrali nucleari affidate ad uomini alcolizzati e psichicamente dipendenti dall'alcol) oppure ad armi nucleari affidate ad esseri umani con credenze arcaiche, segno di psiche OPERATIVE che agiscono l'individuo, nella sua ASSOLUTA inconsapevolezza.

Psiche, ed ovviamente coscienze infantili, altrettanto arcaiche.

                                                                         (scritto il 10/5/25)