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È un modo "dotto" per richiamare il detto popolare: "La morte è cieca ma la sfiga ci vede benissimo".

Si riferisce alla condizione psichica dell'individuo la quale,  nella sua assoluta inconsapevolezza,  gli attira addosso nel corso della sua vita ed in quella dei suoi cari ogni evento avverso  possibile, patologie nervose ed organiche comprese.

E più precisamente è la configurazione psichica strutturata dalle false informazioni del falso sè, imposte all'individuo dall'imprinting infantile, ad attirare su di lui/lei eventi avversi di ogni tipo, fenomeni di sincronicità (ritenuti eventi A-CAUSALI)  ma in realtà generati ed attirati proprio da quella particolare e sfortunatissima condizione psichica.

Ed è evidente che il destino, dio o il diavolo qui c'entra poco o nulla.

È tutto ciò  faccenda solo di psicoanalisi e di funzionamento (o mal-funzionamento) della psiche umana.

E come sempre accade in ogni tempo ed in ogni luogo ogni essere umano (più propriamente la sua configurazione psichica a lui del tutto inconscia) è consapevolmente e molto più spesso inconsapevolmente la causa e l'origine di tutto ciò che accade e vive nella sua vita.

                                                                        (scritto il 01/5/25)