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La comunicazione subliminale transferale č con ogni probabilitā una funzione quantistica.

Nella quale i mutamenti quantici indotti negli elettroni delle molecole che costituiscono i neuroni e le cellule somatiche del soggetto generano informazioni quantiche le quali attingono, ogni volta,  tutti i loro elettroni di coppia nell'Universo.

Tra i quali gli elettroni di coppia nell'inconscio dell'osservatore, elettroni i cui mutamenti si sono generati a seguito del pių o meno breve rapporto di reciproca comunicazione.

Tale rapporto di comunicazione transferale ha due forme:

A.  In una essa manifesta i suoi effetti nei sogni transferali dell'osservatore, sogni i quali riferiscono della condizione psichica del soggetto e la cui interpretazione rende possibile il controtransfert mutageno teraputico.

B.  Nell'altra si manifesta, a seguito di un rapporto pių o meno occasionale di comunicazione, nella forma di taluni sintomi somatici e dolenzie varie nell'osservatore.

In questo secondo caso (e sempre di un fenomeno quantistico si tratta) la comunicazione transferale (che talora ma non sempre produce corrispondenti sogni) svela di una condizione psichica particolarmente regressiva la quale riesce a manifestare, in questo modo primitivo e regressivo, l'odio feroce e le altrettanto feroci resistenze della coscienza del soggetto nei confronti del suo stesso Sč.

                                                                    (scritto il 13/4/25)

 

 

 

 

 


 

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