Nel corso del processo di crescita psichica la nuova coscienza in formazione è come "inseguita" da una parte da forme regressive generate dalla abreazione (il prendere coscienza delle esperienze vissute, del rimosso, ecc.) e dall'altra parte "sospinta" verso la crescita dai significati via via integrati rispetto ai contenuti istintuali dell'inconscio e poi alle informazioni genetiche del Sé.
Se questo processo è bloccato dall'imprinting infantile la coscienza dell'adulto rimane "impigliata" e bloccata nella condizione dissociativa e nella condizione regressiva infantile.
E vive le proiezioni fantasmatiche del suo inconscio e del suo rimosso COME SE esse fossero la sua vita.
Che invece quella coscienza dissociata da sé costantemente gli nega e gli impedisce di vivere.