Com’è possibile verificare sperimentalmente un meccanismo quantistico, frutto di un insight, di una intuizione spontanea, quando tale meccanismo è totalmente fuori dalla capacità di comprensione della intelligenza razionale, in base al principio di indeterminazione di Schrodinger ?.

Come mai la conoscenza di tale meccanismo, di tali meccanismi,  sono  invece accessibili alla intelligenza intuitiva in violazione di quel principio?.

Com'è possibile che in questo lavoro si possa scrivere convintamente  di mutamenti quantici, informazioni quantistiche, di linguaggio delle configurazioni quantiche degli elettroni, ecc. senza evocare il delirio, la visionarietà, la fantasia sfrenata, la pazzia, l'allucinazione, ecc?.

Com'è possibile che quei meccanismi vengano intuiti da uno che ha molto sviluppato la propria funzione intuizione (indispensabile per comprendere il significato dei sogni) senza egli  essere un Fisico di professione ed, immagino, facendo sorridere di scherno o sbellicare dalle risa i Fisici che della Fisica hanno fatto invece una professione?.

 

Bisogna rendersene conto :"C'è qualcosa di marcio in Danimarca".

C'è qualcosa di profondamente sbagliato nella Fisica Classica e nel potente limite che impedisce alla intelliggenza  razionale di capire di più della Meccanica Quantistica.