Il terrore della coscienza nei confronti del Sé (DI SÈ STESSI!!) ed il corrispondente e correlato odio contro di esso è la causa, forse l'unica, delle patologie mentali e forse di TUTTE LE patologie e delle tragedie provocate dagli umani in questo Pianeta.
E ciò dura da milioni di anni a causa di imprinting infantili praticamente sempre uguali a loro stessi.
Ciclicamente in un arco di una ventina di anni la patologia mentale di massa trova il suo acme patologico ed esprime individui afflitti da potentissimi complessi di castrazione i quali emergono dalla massa infliggendo con le loro idee malate e deliranti ed i loro comportamenti, pedissequamente supportati e sostenuti dagli individui affetti dalla stessa identica patologia mentale, gravissimi danni alla vita in questo Pianeta.
Avvicinando sempre di più la possibilità di estinzione di quella vita.
In ognuno di quei cicli storici (rappresentazione del continuo CICLARE della energizzazione dei contenuti dell'inconscio e del raggiungimento del loro apice di energizzazione) oltre a quegli eventi storici più o meno o catastrofici si osserva un acuirsi dei comportamenti psicotici nonché delle patologie organiche ed oncologiche.
Ed uno di quei apici di cicli patologici e patogenici stiamo vivendo OGGI.
Se si organizzassero in una ottica diversa i dati statistici storici conosciuti probabilmente si potrebbe osservare e capire di più di questa ciclicità MECCANICA.
E forse si potrebbe osservare che quei cicli storici (e psicopatologici) tendono nel lungo periodo ad accorciare ogni volta il loro periodo di ciclicità.
In particolare negli ultimi due secoli grazie anche al diffondersi delle comunicazioni di massa le quali hanno di molto favorito la capacità EMULATIVA delle coscienze dissociate da sè.