Avendo scoperto circa venticinque anni fa di avere il virus della epatite C che folleggiava nel mio sangue ho intrapreso una terapia antivirale a base di Ribovirina ed Interferone.
Terapia piuttosto pesante durata un anno che la insorgenza di una allergia alla Ribovirina, poi sospesa, ha avuto esito negativo.
Dopo un pò vengono fuori dei nuovi farmaci antivirali USA ed inizio una nuova terapia, pesantissima (basti pensare che essa incide negativamente sulla produzione dei globuli rossi), di un anno con esito favorevole.
A partire dalla negativizzazione del virus, e sono passati da allora una quindicina di anni, i medici curanti hanno prescritto un controllo annuale con una lista di analisi del sangue, e non solo, lunga tre pagine.
Esami sempre a posto TRANNE QUELLI FATTI IN QUESTO DICEMBRE.
Con molti valori direttamente o indirettamente relativi al fegato alterati*.
Ed è tra novembre e dicembre che il transito delle false informazioni del falso sè dallo psichico al fisico (definibile anche una "bufera quantistica") è stato travolgente.
Potrebbe essere che la singolare alterazione di quei valori (in invarianza di altri comportamenti) possa essere una conseguenza di quell'intenso transito dallo psichico al fisico, con il fegato e la sua funzionalità come organo bersaglio, di false informazioni del falso sè?.
Sono proprio curioso di sapere come al controllo clinico che avverrà tra circa un mese verranno valutati questi dati alterati.
(*) Valori alterati:ALT, AST, Alfa 1 globuline, Alfa 2 globuline, Gamma globuline, Rapporto albumina/globuline,Vitamina D, GGT, Bilirubina totale e diretta, Colesterolo HDL, Creatinina,Fosfatasi alcalina.