La funzione BIOLOGICA degli imprinting infantili negli animali in libertà si potrebbe riassumere in una sola frase:Far riconoscere alla loro coscienza la loro reale natura animale e far accettare ad essa la realtà del loro ambiente naturale per quello che è qui ed ora (almeno fino a quando tale ambiente non diventi insopportabile o letale).
Lo stesso potrebbe dirsi relativamente all'imprinting infantile della specie umana se non fosse che per motivi non noti le coscienze parentali hanno assunto in loro stesse dalle generazioni che le hanno precedute non le informazioni genetiche della loro reale natura ANIMALE (le informazioni genetiche del loro Sé) ma le stesse false informazioni del falso sè che quelle generazioni si sono trasmesse l'un l'altra da tempo immemorabile.
E perfino antichissimi miti di ciò danno testimonianza.
Ci sarebbe per questo "fallimento" biologico una spiegazione: La specie umana a causa di una evoluzione peculiare ha sviluppato un cervello nel quale si è voluta una specifica e particolare funzione, forse assente o molto limitata nelle altre specie:La funzione egotica.
La quale consente ad ogni individuo di potere SCEGLERE: Accettare l'ambiente mentale che i propri genitori gli hanno inconsapevolmente IMPOSTO, compresa la loro stessa patologia mentale così come è stata a loro volta imposta dalla generazione precedente OPPURE cambiare la propria coscienza a misura del PROPRIO STESSO SÈ.
Ed a questo provvede e può provvedere la terapia della parola, la psicoanalisi: Grazie al rapporto di comunicazione (ad ogni livello possibile) con un altro essere umano diventato di sé cosciente e di sè consapevole.
È come se l'evoluzione di specie avesse dotato ogni individuo della specie umana degli strumenti psichici e mentali per COMPLETARE in sé stesso individualmente e collettivamente quello sviluppo evolutivo.
Lasciando però a ciascuno essere umano la scelta oltre che la possibilità di iniziare e portare a conclusione quel percorso evolutivo.