Che si tratti del cervello di Einstein, di quello di un cretino o di quello di Hitler la struttura del cervello, sul tavolo anatomico, è sempre quella.
A poter scendere nel dettaglio qualche differenza forse si potrebbe cogliere nei circuiti neurali che qualche diversità tra l'uno e l'altro forse si potrebbe cogliere.
Senza poterne capire il senso.
Cervelli così tanto simili di individui molto diversi tra di loro hanno prodotto nel tempo, nel lungo periodo (migliaia di anni), TUTTA la conoscenza scientifica che oggi conosciamo e TUTTI i peggiori orrori che la Storia e la modernità ci ha fatto e ci fa osservare.
Hanno fatto e fanno la differenza le INFORMAZIONI che hanno attinto nella infanzia i neuroni di quella parte di quei cervelli preposti alla gestione della coscienza: La STUPIDA MACCHINETTA, come ripetutamente ho definito la mia coscienza ma che come definizione si può benissimo adottare relativamente alle coscienze di pressocché tutti gli esseri umani.
Informazioni quelle, fin troppo spesso FALSE, che hanno in quelle coscienze IMPRESSO un FALSO SÈ nella coscienza infantile INNATA: A causa di imprinting infantili parentali patologici e patogenici.
Le informazioni assunte dalle RESTANTI parti di quei cervelli nel corso della vita hanno fatto una ulteriore differenza.
Un individuo a causa delle informazioni impresse nella sua coscienza infantile è diventato l'orrore, il male assoluto chiamato HITLER (e altri simili orrori) mentre in altri le RESTANTI informazioni assunte nella loro vita hanno prodotto un essere umano geniale, un individuo iperrazionale chiamato EINSTEIN.
La base di partenza in ciascuna coscienza da milioni di anni, da milioni di generazione è molto simile e comune a ciascun essere umano: Nella assoluta inconsapevolezza di tutti.
Dato che a quanto pare NESSUNO si è mai preso la briga e la fatica di esplorare ed interpretare intuitivamente FINO IN FONDO I PROPRI STESSI SOGNI.
Percorrendo perciò un proprio processo di crescita psichica da zero a circa venticinque anni che è in media l'età nella quale, grazie a quel processo, la coscienza ed il corrispondente individuo diventano ADULTIO: Psichicamente, fisicamente, sessualmente, sentimentalmente, ecc..
Età nella quale a quanto pare, percorrendo quel processo, diventano ADULTE anche le quattro funzioni della sua coscienza.