La spinta della evoluzione, per quanto possa essere contrastata dall'ambiente e dalle difficoltà adattative che esso gli impone, ha una sua vitalità COERCITIVA.
E può accadere com'è accaduto nella storia di quella evoluzione che le difficoltà adattative imposte dall'ambiente blocchino o deviano quella spinta.
Ogni spinta evolutiva che resista e superi quelle difficoltà si afferma nell'ambiente e sopravvive in esso.
Nulla di diverso parrebbe per quanto riguarda l'affermarsi commercialmente in un quartiere di un nuovo negozio o l'affermarsi in sè stessi di un processo di crescita psichica e di una nuova e diversa coscienza e conoscenza.
In tale ultimo caso è la capacità di resilienza dell'individuo a consentire il superamento delle difficoltà che l'ambiente sociale ed umano oppone a quello sviluppo.
Difficoltà che sono frapposte dalle informazioni di realtà con le quali quell'ambiente continuamente sommerge la coscienza e che continuamente energizzano le false informazioni del falso sè le quali a loro volta interagiscono patogenicamente con gli organi del corpo e le loro funzioni.