La disgrazia del popolo ebraico, delle terribili tragiche persecuzioni vissute (la più recente l'immane tragedia della Shoah), non sono originate dalle loro mitologie fondative MALAMENTE INTERPRETATE in base alle quali sono stati da sempre accusati di essere responsabili della crocifissione del CRISTO.
Cioè nientepòpòdimeno che di DEICIDIO!!.
In realtà quella mitologia fondativa rappresenta e significa non ciò che APPARE ma bensì della condizione psichica originaria di quel popolo.
Cioè di un loro potentissimo complesso di castrazione che "UCCIDE IL SÈ DI CIASCUNO" di loro e che si tramanda per emulazione spontanea da millenni e da milioni di generazioni.
Una "disgrazia" psichica che si potrebbe definire "biblica" ma con la quale Dio e la Bibbia non c'entra nè poco nè punto.
Come al solito i nostri guai ce li costruiamo facendo tutto da soli.
E per fortuna possiamo curarli nello stesso modo.
Qualcuno si ricorda delle terribili "mamme tigri" ebree (C'è una infinita di cinematografia e di letteratura che ne riferisce) molto simili alle omologhe "mamme tigri" giapponesi?.
Ma che in realtà richiamano una quantità di madri (e padri) afflitti da potenti complessi di castrazione che hanno con il loro imprinting infantile patologico e patogenico "rovinato" psichicamente una enorme quantità di esseri umani in ogni parte del mondo.
Il complesso di castrazione di una parte degli individui di religione ebraica (e la religione c'entra poco) è VORACE DI ODIO in quanto ODIA FEROCEMENTE il Sè di ciascun indivuduo.
E con i comportamenti inconsapevoli di ciascuno di loro attira contro di sè l'odio altrui.
E se incontra individui afflitti della stessa patologia mentale nasce la Shoah, nascono i perenni terribili conflitti tra ebrei e musulmani (ed anche qui la religione non c'entra un accidente).
Essa diventa però un alibi cretino per giustificare il bisogno di questi popoli di RAPPRESENTARE in qualche modo nella realtà il loro terribile complesso di castrazione:E perciò "castrano" anche fisicamente, oltre che psichicamente, i loro figli maschi con la orribile pratica della circoncisione.
Così come in altre subculture quel complesso di castrazione si rappresenta nella esecuzione delle orribili amputazioni genitali femminili.
O, nella antica subcultura cinese, con la fasciatura dei piedini delle bambine.
Orrori che l'inconsapevolezza, l'incoscienza, l'ignoranza e la stupidità*, conseguenza della patologia mentale latente, considera da sempre NORMALITÀ.
(*) Nonchè la colpevole superficialità scientifica di ciò che si definiva fino ad oggi Psicoanalisi.)