Quando si dice le coincidenze . (Che tali non sono mai!!!).
Venerdi 7/11 vado a comprare come al solito frutta e verdura da un fruttivendolo km 0 che ogni venerdi piazza il suo furgone in uno spiazzo del paese.
È un vecchio amico e appena mi vede mi saluta come al solito:"Ciao, fratello. Ed io come al solito gli rispondo, sollevando il pugno chiuso:"Ciao , fratello e compagno" .
Mi dice subito che ha un gallo da regalare e mi chiede se mi interessa.
È la prima volta che accade una cosa del genere in tanti anni ed io che amo gli animali gli dico subito di si.
È un piccolo gallo dalle piume colorate e lo porto nel mio giardino.
Predispongo cibo e ricovero e liberatolo dalla gabbietta comincia a raspare per terra in giro, trova un buco nella rete e dopo un pò sparisce nel lungo fosso interpoderale asciutto che corre dietro casa.
Sento che canta, immagino felice, un po' più vicino ed un po' più lontano e gli auguro buon viaggio.
Di fame non morirà di certo.
Non interpreto questo evento e lascio l'interpretazione del simbolo "il gallo liberato" ad una app. di IA cinese molto avanzata nel campo della ingegneria del sw sapendo inoltre che in Cina per antichissima cultura e lingua di simboli molto si intendono.