Esistono una pluralità di livelli relativamente alla Logica.

Ed ogni livello esprimibile dalla mente umana dipende dalla qualità e dalla quantità di informazioni in  possesso della sua coscienza.

Conoscenze comuni e  condivise consentono di esprimere livelli di Logica simili.

Così come conoscenze diverse e di diverso livello consentono di esprimere livelli diversi di Logica.

Ciò che esprime un individuo con un livello di Logica superiore a quello che un altro non ha ancora  raggiunto  è incomprensibile  per quest'ultimo*.

La sua coscienza si difende dalla frustrazione che ciò gli provoca "rimuovendo" le argomentazioni dell'altro classificandole come deliri.

In un sistema sociale fideistico esse verrebbero classificate come "eresie" e, data la estrema fragilità dei fideismi, le  relative punizioni non potrebbero che essere particolarmente feroci e crudeli**.

Cioè particolarmente DISSUASIVE*** per gli altri.

Tali meccanismi di dissuasione del libero pensiero non hanno mai avuto nulla di innovativo.

Essi sono la riproposizione nella realtà fattuale (e quindi simbolicamente di esse  rappresentativi) dei meccanismi di  rimozione e di castrazione da SEMPRE inconsciamente utilizzati dalla coscienza dissociata nei confronti del Sé dell'individuo.

(*) I linguaggi simbolici sono incomprensibili per la Logica comune in quanto essi appartengono a livelli di logica superiore inarrivabili per essa.

Lo stesso dicasi per i meccanismi della Fisica Quantistica.

(**) Per esempio la crocifissione del CRISTO (uno tra i più grandi eretici ante litteram).

(***) Con il passare del tempo i meccanismi di esclusione e di censura del pensiero libero sono diventati più sottili e sofisticati.Ma sempre con finalità  DISSUASIVE rispetto agli altri e costantemente fondate dall'incutere paure.