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Certi , molti, vivono di una casa solo un vecchio sgabuzzino polveroso, ammuffito, pieno di ogni sorta di immondizia.

Ignorano l’esistenza di tutto il resto della casa che pure è grande , con molte stanze piene di bei mobili.

Continuano a girare e rigirare dentro quel vecchio sgabuzzino ammuffito e maleodorante senza sapere che esso confina con quella grande casa anzi di quella casa fa parte.

Eppure ‘sto sgabuzzino ha pure una piccola porta la quale dentro quella grande casa conduce, porta che loro non hanno mai osato aprire in quanto non sono stati  dati loro gli strumenti, gli attrezzi, le chiavi per poterla aprire e poter quindi entrare nella casa stessa.

La casa a sua volta ha un enorme sotterraneo ricco di ogni cosa preziosa, cose delle quali costoro ignorano completamente l’esistenza.

A causa di questa impotenza molti, di quella casa avendo grandissimo bisogno,  cercano una qualunque altra inutile strada oppure  la strada del misticismo, dei santi o di un qualche loro dio dimenticando che essi hanno dentro di sé una specie di dio , che poi è la loro reale natura, la loro natura interiore.

Una natura interiore che forse è stata creata da un qualche dio o forse no ma in fondo questo ha poco importanza.

Questa loro natura interiore potrebbe aiutarli a risanarsi, a ritrovare sé stessi .

 

Che spreco terribile di vita !

 

 

Si vorrebbe cambiare e si ha paura del nuovo;

Si vorrebbe cambiare e si ha paura del mutamento;

Si vorrebbe cambiare e si è terrorizzati dalla strada nuova  che si apre davanti;

Si vorrebbe cambiare  eppure ci si impedisce di farlo;

 

Il sotterraneo della casa dà ogni traccia utile per il rinnovamento sia dello sgabuzzino sia della casa, per dare ad essi nuova luce ed aria fresca e profumata.

Eppure di esso ciascuno ha una paura fottuta.

 

Ma si sa, il peggior sordo è chi non vuole sentire !

 

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