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Dice un sogno:” Siamo sul tetto di un grande palazzo . Nel piano di sotto ci sono degli uffici ed ai piani ancora più sotto c’è l’ospedale .Siamo sul tetto e ragioniamo di queste cose.”.

La terza tipologia di coscienza , dopo la coscienza cognitiva e la coscienza percettiva, è la coscienza quantistica del Sé.

Diversamente dalle altre questa è una coscienza di tipo diffuso , una coscienza il cui hw fa parte di ogni neurone e di ogni cellula dell’organismo :i microtubuli.

Si potrebbe dire che ogni cellula dell’organismo vivente ha una sua micro coscienza del Sé costituita appunto dai microtubuli.

Microcoscienza che continuamente interagisce e comunica con la materia elementare di ogni cellula.

Tutti insieme i microtubuli , grazie all’entanglement quantistico , costituiscono una rete definibile come “Coscienza quantistica del Sé”.

Tale coscienza grazie alla sua capacità di elaborazione delle informazioni , capacità di elaborazione  capillarmente diffusa . nonché grazie al costante aggiornamento in tempo reale circa le informazioni vitali ricevute da ogni cellula dell’organismo fornisce all’organismo tutto un sistema di problem solving di tutto rispetto.

E’ possibile che questo sistema di problem solving sia mediato dalla coscienza cognitiva (l’ospedale) che ha a sua volta integrato l’immagine del Sé.*

(*) In questo settore della conoscenza parrebbe che l’unico strumento di acquisizione  possibile sia la coscienza e le sue funzione cognitive (funzione razionale e  funzione intuizione).

Cioè il CAPIRE sia razionalmente che intuitivamente .

Se qualcuno ha a disposizione  strumenti diversi può utilizzarli per fare verifiche sperimentali su queste acquisizioni di conoscenza.

Disponibile personalmente e fortemente curioso di conoscere i risultati di tali verifiche sperimentali.