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Credo che il modo più profondo e poetico per definire l'ampliamento della esperienza , passaggio   fondamentale e fondante di ogni percorso di crescita psichica, siano questi versi di Montale:

"E ora, che ne sarà

del mio viaggio?.

Troppo accuratamente l'ho studiato

senza saperne nulla. Un imprevisto

è la sola speranza. Ma mi dicono

che è una stoltezza dirselo".(E. Montale).

Ciò  che il poeta  definisce "imprevisto" è invece passaggio obbligato e mai casuale di quel viaggio interiore.

L'ampliamento dell'esperienza nel corso di quel viaggio è uno dei tanti eventi , solo apparentemente casuali, che il programma genetico della crescita psichica mette sulla strada del temerario viandante che quel percorso ha intrapreso.

Inducendolo ai passi necessari ed inducendo i passi necessari per incontrare esattamente “quell'imprevisto" , per incontrare esattamente  quell'ampliamento di esperienza.