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In ogni nazione sono sicuramente più numerosi i lavoratori di ogni categoria possibile (compresi quelli che usano più la mente delle braccia), i pensionati, i poveri e gli indigenti, i bisognosi e gli ultimi di quanto non siano i ricchi ed i potenti.

Ed in democrazia (ed in ogni nazione) i primi hanno perciò una maggioranza numerica assoluta.

Ed a loro dovrebbe spettare il governo.

In democrazia però la comunicazione di massa, la quale orienta le deboli coscienze dissociate, comunicazione governata dai potenti impedisce ciò.

E nei regimi dittatoriali è la forza delle armi ed il terrore ad impedirlo.

La modernità ha dato alla democrazia alla forza bruta una faccia molto meno brutale e molto più “sottile” di quanto essa non manifesti invece nei regimi dittatoriali.

Ed anche qui, come dappertutto e come ad ogni possibile livello da quello quantistico, a quello psichico ed a quello politico, è sempre l’informazione (più o meno distorcente più o meno terrorizzante) che governa il tutto.

(scritto il 7/6/23)