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Parrebbe che esistano nella psiche una quantità di meccanismi di funzionamento latenti e non attivi la cui attivazione dipende dalla loro presa di coscienza.

La quale attiverebbe e renderebbe operativi quei meccanismi.

Ma come si può prendere coscienza di un meccanismo psichico inconscio e quindi sconosciuto per definizione ?.

Soccorre a tal fine la funzione intuizione .

La quale , dapprima confusamente,  consente di formulare una qualche teoria o ipotesi in merito a tale sconosciuto meccanismo e progressivamente consente in parte con i sogni  ed in parte con i successivi insight di affinare l'ipotesi iniziale.

Fino a che di quel meccanismo si riesce a prendere coscienza attivandolo.

Astenersi , nel campo della ricerca in psicoanalisi  di formulare ipotesi (magari apparentemente improbabili) è un tagliarsi le gambe ancora prima di iniziare a camminare.

E' indispensabile rischiare di incorrere nelle inevitabili CASTRONERIE e questo lavoro , che è tutto un work in progress , ne è abbondantemente infarcito.

La cosa assomiglia molto ad un processo evoluzionistico della psiche nel corso del quale si sperimenta l’evoluzione possibile nelle condizioni date procedendo o regredendo per prove ed errori, con un susseguirsi di tentativi alcuni dei quali , forse ed è impossibile saperlo prima , avranno  successo ed altri andranno incontro , ed anche quì è impossibile saperlo prima , al fallimento.