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Poco tempo fa rileggendo , ad una seduta di reading , un mio vecchio raccontino mi sono reso conto di colpo che quel racconto , come tutto ciò che è prodotto dalla creatività (e come tanti altri di quel gruppo), aveva un forte sentore simbolico ed era addirittura predittivo di tutto ciò che sarebbe successo dopo grazie a questo lavoro.

Quel piccolo racconto intitolato “Scirocco” (vedi nel sito www.mandala2006.it nella sezione “Selezione poesie e racconti” ) era un rappresentazione simbolica di questo lavoro e dei mutamenti (se vogliamo chiamarli così, ma quel racconto li ha rappresentati in modo molto più incisivo) che esso ha introdotto in me stesso ed in certe parti della teoria in psicoanalisi.

Quel racconto è stato scritto nel novembre del 1911 cioè otto anni fa.

Sono riuscito a comprenderne il senso solo dopo otto anni e solo dopo che la complessa esperienza che quel raccontino simbolicamente rappresentava si era ormai conclusa.

Meglio tardi che mai.

Leggendolo ci si può esercitare a riconoscere il significato dei vari simboli che costituiscono la trama del racconto; La strega, il bosco della Ficuzza, il Sud, il pentolone , lo scirocco che devasta il nord , ecc, ecc..