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Non è questione di essere ottimisti o pessimisti.

Non è nemmeno questione di visioni del mondo più o meno rosee o più o meno nere.

L’analisi dei sogni, dei comportamenti individuali, e via via delle cronache del mondo e della storia dice , a chi ha occhi per vedere , che una grande quantità di uomini e di donne a causa di una troppo diffusa incapacità parentale di agevolare uno sviluppo psichico normale dei loro figli nella direzione della loro reale natura , nella direzione della costruzione della coscienza di sé, ha formato uomini e donne che covano dentro di loro , nella totale inconsapevolezza del loro ego ed della loro coscienza, un gigantesca quantità di sofferenza e di dolore che lentamente si trasforma in rabbia ed odio verso sé stessi e verso il mondo.

Parrebbe il mondo degli esseri umani fondarsi , oggi ed ieri e non un milione di anni fa, sulla sofferenza e sul dolore inconscio.

Non ho soluzioni magiche per nulla.

Ma se si cominciasse a livello scolastico ad aiutare a far sviluppare nei bambini, nelle bambine, nei ragazzi e nelle ragazze la capacità intuitiva e la creatività si indirizzerebbero costoro verso una qual certa crescita psichica e si costruirebbe così un mondo migliore.

Prima che sia troppo tardi !.

 

 

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