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Quale che sia l'ideologia prevalente nell'individuo, sia essa di destra, di sinistra, di centro , mistica, sacra o profana,  essa si configura ben presto, radicandosi nell'inconscio e nella incoscienza, come una protesi del Sè (una sua falsificazione).

Essa simula, nelle sue forme di accecamento psichico  le stesse identiche condizioni della coscienza dissociata , della quale è una emulazione a livello di percezione sensibile.

Essa la significa nei suoi effetti.

L'ideologia fa negare all'individuo, che ne è portatore malato, ogni visione del mondo diversa rispetto a quella che quella ideologia gli configura davanti alla coscienza.

Ed in tale visione sono, di solito  negati e rinnegati,  in tutto o in parte  ogni umanità possibile, ogni  diritto umano, ogni diritto alla persona, ecc.  i quali contrastino seppur minimamente con quella distorta e patologica visione del mondo.

Le ideologie sono la protesi strutturali concettualizzate di sostegno di ogni totalitarismo e di ogni partito che, in un modo o nell'altro ai totalitarismi, reali o fantasticheggiati, faccia riferimento.

 (scritto il 21/3/23)