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Un giorno un medico specialistico osservando alcune macchiette sul torace di un paziente dice ridacchiando ad un suo collega :Vedi questi sono residuo arcaici di antichi capezzoli.

Non so quanto fondata fosse l’ipotesi di quel medico.

Certo è che nel corso della evoluzione delle specie molti organi sono regrediti a causa della perdita del loro scopo funzionale lasciando tracce di sé nell’organismo del vivente .

Come potrebbe essere il residuo caudale nella specie umana o l’appendice vermiforme (la antica  tiflite).

Considerata la diffusione della condizione dissociativa potrà succedere che un giorno i contenuti istintuali della specie umana, i suoi sentimenti e le sue emozioni  profonde, l’inconscio stesso ed il progetto genetico, evoluzionistico ed istintuale  della coscienza del Sé lentamente , a causa del loro mancato utilizzo funzionale dovuto ai blocchi castranti della coscienza,  entreranno lentamente in una fase regressiva nella direzione del loro definitivo  spegnimento .

Esattamente come gli organi arcaici che hanno perduto nel corso della evoluzione il loro scopo funzionale regredendo perciò ,a causa del loro mancato utilizzo, verso il nulla.

Quando ciò dovesse accadere per quegli organi e funzioni psichiche così diffusamente  neglette l’estinzione della specie umana, di questa specie umana,   subirà una drammatica accelerazione verso la sua definitiva scomparsa dal pianeta e dalla storia delle evoluzioni delle specie viventi.