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Dice un sogno:”Sono in un sito non so dove nel quale c’è una scala a pioli infissa in una altissima parete verticale. Una scala lunghissima che alla fine è quasi un puntino e con la quale si accede ad una caverna da visitare, forse un santuario. Mi attrezzo con una imbracatura ed un moschettone per trattenermi sui gradini e comincio a salire . Ma fatti pochi gradini mi rendo conto che non ce la posso fare e lentamente ridiscendo. Intanto in questo sito è entrato un ragazzo con un carretto nel quale sulla parte superiore ci sono due gabbie di vetro una con dei cuccioli di lupo ed una con dei cuccioli di orso. Il guardiano del sito dice ad uno di far uscire il ragazzo con il carretto perchè dentro non si può vendere. Il ragazzo con il carretto torna indietro, si ferma al cancello parla amichevolmente con il guardiano per poi uscire.

Il sogno rappresenta il limite raggiungibile della conoscenza umana (almeno per quanto riguarda il mio cervello), “i primi gradini della scala a pioli”.

Conoscenza possibile che è invece praticamente illimitata (la lunghissima scala e la caverna santuario in cima).

Ma non accessibile questa (almeno per le mie capacità) e nemmeno, per quanto riguarda il suo livello basale, a quelle dei cervelli dei mammiferi (i lupacchiotti ed gli orsacchiotti).

                                              (scritto il 17/1/24)

 

 

 

 

 

 


 

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