Torniamo ancora su “Carneide”.

Se è vero che il codice genetico è la fonte dei significati/informazioni  destinati alla coscienza per ivi costruirvi l’immagine del Sé cioè l’immagine della reale natura dell’individuo (costruzione impedita dalle azioni ostili dell’imprinting) si può ipotizzare che ciò che chiamiamo inconscio (cioè la fonte dei significati del Sé che si rappresentano nei sogni) può non essere altro che il codice genetico appunto.

Ma non basta.

La coscienza schermata e dissociata rimuove continuamente tutti i significati che ad essa si manifestano sia tramite le esperienze  disturbanti (disturbanti rispetto al suo modo di essere, rispetto al suo pseudo equilibrio) vissute dall’individuo sia tramite i continui affioramenti dei contenuti inconsci che le pervengono  attraverso i sogni o  attraverso le sintomatologie psicosomatiche , ecc..

Sono possibili a questo punto due ipotesi (definibili come la teoria dei due inconsci)  non necessariamente tra di loro alternative:

-         I contenuti rimossi  dalla coscienza , energeticamente carichi , defluiscono la loro energia non impiegata dalla coscienza verso il codice genetico, cioè verso la loro fonte,  caricandolo, a feedback, in qualche sua parte di energia patogenica, se non addirittura mutagena. Oltre che a potenziare energeticamente i contenuti inconsci non integrati.

-         I contenuti rimossi , energeticamente carichi, defluiscono la loro energia verso la cosiddetta “aura”( nel significato prima descritto, vedi “Carneade ?, chi era costui ?”).

Nella prima ipotesi si spiegherebbe tra l’altro  la trasmissione e quindi la persistenza , generazione dopo generazione dopo generazione, di condizioni psichiche dissociate.

Come se quella condizione dissociativa generalizzata fosse una sorta di “ambiente” rispetto al quale si trasmette geneticamente, da una generazione all’altra, l’adattamento psichico possibile (cioè la condizione dissociativa appunto)

In altre parole ciascun individuo nascerebbe già geneticamente predisposto alla  condizione dissociativa , condizione che si invererebbe nella sua psiche dopo la nascita a causa delle condizioni ostili al processo di crescita incontrate nel corso dell’imprinting.

Se quelle condizioni ambientali fossero invece  particolarmente ostili esse potranno aggravare quella condizione psichica geneticamente predisposta generando in quelle psiche complessi di castrazione o condizioni favorevoli a manifestazioni psicotiche .

Come dire :Al peggio non c’è mai fine.

 

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