Dice un sogno: “C’è una specie di macchina che portata la leva avanti funziona come una specie di sega elettrica , sulla parte superiore parte la ruota dentata della sega. Portata all’indietro invece dalla parte posteriore diventa un aspiratore”.

Questa specie di macchina a due funzioni è ovviamente la coscienza , la “stupida macchinetta” di cui tanto si è detto in questo lavoro.

Questa macchinetta a seconda di come viene addestrata dall’ambito parentale infantile può agire contro l’inconscio , il Sé e l’individuo come un feroce nemico, una potente castratrice (la leva avanti, la sega elettrica).

Se invece l’addestramento (che sia l’ambito parentale o la terapia analitica)  la orienta in modo opposto (la leva indietro, l’aspiratore) ecco che la coscienza diventa un “aspiratore” dei contenuti istintuali dell’inconscio .(*)

Essi verranno interpretati dalla funzione intuizione e la coscienza svilupperà il proprio processo di crescita psichica fino alla completa presa di coscienza di sé.

Ma a questo punto occorre dire basta !.

E subentra il secondo sogno: “Entro nel soggiorno e la stanza è piena di gatti.Li caccio via tutti quanti esclusi i miei.”.

Quando il processo di crescita si è completamente sviluppato è ora di finirla.

E tutti i contenuti istintuali (i gatti non miei) che ancora si affollano nell’inconscio vengono “cacciati” via.

La leva della “stupida macchinetta” viene spostata ora in avanti ed essa funzionerà ora  verso quell’eccesso di contenuti come “una sega elettrica” e il processo di crescita si concluderà qui.

Come ben si comprende da questi sogni le cose da capire relativamente all’inconscio sono una infinità.

Di tutte queste cose si utilizzeranno però solo quelle che servono al processo di crescita e nel limite della propria capacità di capire.

Taluni perciò capiranno di meno ed altri capiranno di più.

Nulla di male, ciascuno ha un suo limite.

E a quanto pare è proprio vero:”Ci sono più cose in cielo ed in terra ,Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia”. – W. Shakespeare .

(*) Il sogno dice ancora un’altra cosa :La funzione castrante è attribuita alla parte “superiore” della macchinetta cioè alla coscienza percettiva.

Mentre la funzione “aspiratrice” (ovviamente nei confronti dell’inconscio) viene attribuita alla sua parte “posteriore” cioè alla coscienza cognitiva.

Quale che siano le parti del cervello  sulle quali sono attestate  la funzione di coscienza percettiva e la funzione di coscienza cognitiva.

 

 

 

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