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Immaginate un vecchietto che vive in una casetta di due stanze e che abbia ricevuto, ad un certo punto della sua vita (alcune volte subito dopo la nascita e altre volte ad una certa età), un misero lascito.

Il quale gli consente di vivere una vita striminzita e povera.

Tanto povera che delle due stanze della sua casa egli ne  utilizza solo una per risparmiare sul gas e sulla luce.

E conducendo quella vita stentata, a causa della sua povertà , non sa che nella stanza attigua che egli non ha mai voluto o potuto utilizzare ci sono grandi  sacchi piene di monete d’oro e di gioielli i quali giacciono da sempre in essa, coperti di polvere, a sua esclusiva e  completa disposizione.