.               .

Dice un sogno transferale:”Io con un altro  andiamo insieme in bici al lavoro, io sto partendo e lui mi corre dietro. Mi dice che al mattino da lui c’è stato un blitz ed hanno arrestato un sacco di gente, tagliati i fili di comunicazione ed hanno tagliato anche i fili che servono, che memorizzano, le comunicazioni.”

Questo sogno rappresenta una condizione di dissociazione piuttosto estrema, ma per nulla rara, nella quale la castrazione del Sé, operata nel corso dell’imprinting infantile, ha castrato i collegamenti tra codice genetico ed inconscio (i fili di comunicazione) e di conseguenza i collegamenti tra inconscio e coscienza (i “fili che memorizzano la comunicazione” avendo la castrazione radicale impedito ai contenuti istintuali del codice genetico di passare nell’inconscio ed ivi rappresentarsi simbolicamente).

Da qui la necessità della coscienza dissociata e castrante di costruirsi un “falso inconscio” nel quale rimuovere le esperienze dolorose vissute.

                 (scritto il 13/10/23)

 

 

 

 

 

 


 

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