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A.    La perdita coatta da parte di un partner di una dipendenza psichica rispetto alla figura materna fantasmatica (per esempio a causa di un 

     intervenuto mutamento nella coscienza dell’altro partner) implica l’insorgenza nel primo di una nuova e più pesante dipendenza somatica

     coatta. Con funzione vicaria rispetto a quella perdita.

 

B.    La dipendenza coatta inconscia della coscienza dissociata nei confronti delle informazioni di realtà si proietta e si rappresenta nella realtà

       sensibile con una qualche dipendenza di altro tipo (dalle droghe, dalla nicotina, dal sesso, dall’alcool, dal denaro, dal potere, dal gioco,

       ecc.).

      Tali forme di dipendenza sono perciò il sintomo rivelatore della esistenza nell’individuo della patologia mentale definita “condizione

      dissociativa della coscienza“.

      Peraltro è da osservare che quelle dipendenze coatte non sono la causa di quella patologia mentale ma sono di essa appunto solo il sintomo

      rivelatore.

     La causa della condizione dissociativa e della dipendenza di quella coscienza dalle patologiche e patogeniche informazioni di realtà è da

     ricercare nella assoluta deprivazione della stessa coscienza nei confronti sia dei informazioni/significati del proprio Sé sia dalla libido da essi

     veicolati. Cioè una dissociazione ed un distacco assoluto di quella coscienza da sé stessi.

                (scritto il 7/10/23)