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Il linguaggio delle immagini è un linguaggio universale che tutti sono in grado di interpretare.

A prescindere della lingua con la quale il canale tv trasmette.

Quindi ci deve essere tra l'inconscio e la coscienza un linguaggio che tutti comprendono e possono comprendere a prescindere dal linguaggio verbale utilizzato dal sogno.

Esso è il linguaggio delle immagini oniriche.

Quale che sia la lingua che il sognatore comprende, i suoi sogni parlano il linguaggio delle immagini che è assolutamente universale.

E per questo che disegnare ciò che l'inconscio comunica, con i sogni e con l’ispirazione creativa, supera la differenza di linguaggio tra sognatore e colui o colei che ascolta il sogno.

Per capire ciò che  il sogno vuole comunicare alla coscienza è necessario che in essa sia stato integrato  un “attrezzo” molto simile a quello che consente di vedere la tv.

Il decoder trasforma le frequenze di ciò che riceve l’antenna in frequenze trasmissibili e percepibili dalla tv.

Lo stesso, più o meno, fa la funzione intuizione.

Traduce il linguaggio simbolico onirico in significati comprensibili ed accettabili dal linguaggio digitale neuronale.

E la trasformazione della tv (e non solo) dal linguaggio analogico al linguaggio digitale anche quello voleva  farci capire.

 (scritto il 10/1/23)