Chi è che ha più bisogno del nemico?
Quando l’individuo non riconosce parti importanti ed estremamente significative di sé queste parti (tutte contenuti repressi dell’inconscio) vengono esclusi e tenute lontane dalla coscienza.
Questi contenuti diventano con il tempo sempre più carichi energeticamente e perciò la loro pressione sul confine della coscienza diventa sempre più intensa.
E tanto più intensa diventa questa pressione tanto più la coscienza si scherma e cerca di distanziarsi da essi.
A questo punto nasce sempre più forte il bisogno di un nemico. Cioè di un soggetto esterno sul quale proiettare (apparentemente liberatoriamente ??!!) quei contenuti inconsci nella illusione così di essersi liberati da essi.
L’individuazione del nemico è facile.
Chiunque sia soggetto di una qualche diversità (religiosa, ideologica, biologica, sociale, etnica, linguistica, ecc., ecc.) diventerà il bersaglio di quelle proiezioni e la vittima predestinata dell’odio e della rabbia che quella condizione psichica porta con sé.
Tanto maggiore è la condizione di schermatura e quindi di dissociazione da sé tanto più forte sarà quel bisogno di “nemico” e tanto più forte sarà l’odio verso di lui una volta individuato.
Tanto più forte sarà quell’odio, tanta più grande la paura di quel nemico (ma in realtà esso è terrore dei propri contenuti inconsci proiettati) tanto più si sarà disposti a eseguire azioni definitiva contro di esso.
E se un leader o una ideologia motiverà questa disposizione dell’animo si potrà arrivare al tentativo della eliminazione fisica del nemico.
E l’ideologia di sostegno alla propria condizione dissociativa porterà l’individuo ad identificarsi con il “bene” ed a identificare il nemico con il “male”.
Egli è tutto ciò che di bene e di positivo esiste mentre l’altro, il nemico, diventerà il portatore di ogni abiezione.
Meritevole perciò (anche razionalmente ) di ogni punizione, anche la più estrema.
La forte capacità della coscienza umana di emulare l’ambiente renderà estremamente facile, in condizioni di dissociazione di massa, la diffusione di ideologie di quel tipo, la diffusione di infezioni psichiche di questo tipo
E solo il forte radicamento in sé , solo un forte senso della propria identità umana, impedirà all’individuo di farsi travolgere da questa tragica ondata emulativa che tutto vorrebbe sommergere.)