.      

Appena nato il bambino/a inizia la respirazione polmonare (prima si ossigenava attraverso il sangue materno ed il cordone ombelicale) a e ad evacuare le scorie organiche.

Successivamente comincia ad imparare i movimenti del corpo (comincia a gattonare ) insieme ai primi esercizi di foniazione (i primi suoni, la lallazione).

Si può immaginare che questi primi svìluppi della crescita corrispondano alle prime fasi di sviluppo organico e funzionale del cervello.

Si passa quindi da un cervello arcaico e primitivo (evacuazione(*) e respirazione) ad una fase più evoluta (movimento e lallazione).

Inizia così l'apprendimento del linguaggio per emulazione la quale  è sostenuta da meccanismi profondi della psiche.

E l'emulazione del linguaggio è la prima fase di adattamento all'ambiente.

Questo sviluppo infantile (che è comune a tutte le specie animali che hanno bisogno di comunicare , altre specie usano forme diverse di linguaggi) presume che il linguaggio (qualsiasi lingua o linguaggio) sia supportato da un codice fondamentale comune a tutte le specie viventi che rende possibile , in sincronia con l'apprendimento per emulazione**, la  diversa articolazione in ogni lingua ed in ogni specie.

(*) I tentativi parentali, talora accompagnati da terrorizzanti minacce generate dalla pulsione compulsiva alla pulizia (leggasi indotta da  coazioni orientate alla rimozione ed alla castrazione),  di educare al controllo degli sfinteri colpiscono perciò parti molto profondi della psiche infantile.

(**) Meccanismo questo (Codice interno che opera  in sincronia per l’apprendimento della tipologia di linguaggio dell'ambiente esterno) che assomiglia molto al meccanismo di presa di  coscienza (evento psichico e fenomeno di sincronicità) della coscienza percettiva .

 

 


 

Torna alla home pageTorna alla pagina indici Febbraio 2022