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Partiamo dalla coscienza del Sè.

Tutte le informazioni/significati che rappresentano nella coscienza del Sè la reale natura dell’individuo sono alimentate e tenute vive dalla totalità dello individuo stesso , dalla totalità della sua istintualità.

Dimenticavo di aggiungere che nella coscienza sono le informazioni, quali che esse siano, ad essere alimentate e tenute attive.

Gli organi (i neuroni, ecc.) che gestiscono quelle informazioni sono un'altra cosa.

I neuroni che memorizzano le informazioni del falso sè, informazioni geneticamente false  (al posto delle informazioni/significati del Sé che dovrebbero invece geneticamente ospitare) nutrono e mantengono vive queste false informazioni grazie alle "infiammazioni" elettroniche , alle sovraeccitazione degli elettroni provocate dallo scarto tra informazioni/significato del Sé, che quei neuroni dovrebbe ospitare , e la falsa informazione , alla protesi di quel significato che invece ospita.

Sono informazioni false memorizzate nel posto sbagliato.

Si può fare a questo punto un paragone di tipo alimentare.

Se un individuo si nutre con cibo velenoso piuttosto che con cibo sano e salutare andrà incontro a patologie oppure no ?.

Fenomeno analogo accade con le cellule bersaglio i cui elettroni sono sovraeccitati dalle informazioni genetiche del proprio Sè, informazioni/significati rifiutate dalla coscienza dissociata.

Gli elettroni di queste cellule bersaglio sono sovraeccitati e continuamente eccitati da informazioni che sono vere (sono geneticamente vere) ma sono “memorizzate ,nel linguaggio proprio della materia elementare),  nel posto sbagliato.

 (scritto il 1/1/23)