Il complesso materno (o paterno che sia) è , tecnicamente,  a livello di coscienza l’insieme di informazioni/significati veicolati nella primissima fase dell’imprinting infantile dai comportamenti materni (o paterni).

Figure parentali le cui psiche erano a loro volta affette ed afflitte da identici complessi.

Volendone dare un definizione meno tecnica e più simbolica e perciò più efficace rispetto della prima esso  è come una sorta di merda vischiosa ed appiccicosa che asfissia la piccola coscienza dell’adulto, merda  tenacemente ed incoscientemente difesa da un legame affettivo potente chiamato amore parentale.

Esso asfissia,  ostruisce ed inibisce  quella piccola coscienza ed essendo una struttura fondamentalista impedisce ogni possibile sviluppo psichico nella direzione di una crescita psichica normale costringendo quella coscienza  all’immobilismo perenne.

L’amore parentale , sentimento peraltro nobilissimo ed ammirevole a livello di realtà, a quel livello psichico si costituisce come un insieme di resistenze potenti.

Per dirla con una metafora è come se questa parte della coscienza afflitta da quell’antico complesso nel corso della terapia si ribellasse urlando istericamente : Ma siete pazzi ! Vorreste uccidere brutalmente la mia adorata mammina (o il mio adorato papino) !!!!.

Ingannando così brutalmente (questa volta sì !) un inconsapevole ego che non riesce a distinguere tra la propria madre  (o il proprio padre) reale, essere vivente incolpevole ed inconsapevole, e la figura materna (o paterna) implementata nell’infanzia nella sua psiche con al seguito il suo (della madre o del padre) correlato complesso materno (o paterno).

Ancora una volta l’incapacità di distinguere una cosa dall’altra si dimostra uno dei sintomi più patologici e patogenici della coscienza inconscia.

Ed insieme uno dei più potenti generatori di resistenze.

Come si è già detto l’individuo/a inconscio proietta sul proprio partner sia il proprio complesso materno/paterno sia la propria Anima /Animus.

Il primo impedisce ogni mutamento e paralizza ogni possibilità di crescita psichica mentre invece la seconda spinge verso il mutamento e la crescita.

Verso questi due enti psichici (e verso il partner che  delle loro proiezioni viene attinto) si sviluppano di solito due potenti sentimenti: Odio verso il primo ed amore verso il secondo oppure viceversa.

E di conseguenza talora anche il partner viene investito da questi due sentimenti contrapposti e contraddittori.

Con tutte le conseguenze del caso.

 

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